A che età va svezzata una cocorite
La cocorita è un pappagallo di piccola taglia chiamato anche pappagallino ondulato. Originaria delle pianure australiane riesce a vivere in climi aridi e a coprire lunghe distanze alla ricerca di cibo e acqua. La domesticazione della cocorita risale al 1800 e, infatti, tutte le cocorite che si trovano in commercio sono allevate in cattività.
Le cocorite sono degli animali molto socievoli e intelligenti e, come tutti i pappagalli, riesce ad imparare a ripetere le parole. Allevare una cocorita sin dai primi giorni di vita richiede un monitoraggio costante e attento per accompagnarla nella sua crescita. Scegliere sin da subito una corretta alimentazione è molto importante per la salute di questi simpatici pappagallini. Non va dimenticato, infatti, che le cocorite hanno una predisposizione per l'obesità.
A che età va svezzata una cocorite
La fase dello svezzamento di una cocorita equivale al momento in cui sentirà sempre meno il bisogno di essere imbeccato, preparandosi a mangiare completamente da sola. L'età in cui va svezzata una cocorita inizia dalla seconda settimana di vita poichè in questa fase non sentirà più l'esigenza del pasto notturno.
A partire dalla quinta settimana, poi, sarà possibile scalare gradualmente il numero dei pasti durante la giornata. L'età in cui sarà completamente svezzata una cocorite coincide tra la settima e la decima settimana.
Le prime settimane di vita
Nelle prime settimane di vita è molto importante che sia la mamma a prendersi cura della sua cocorita. Nella fase precedente all'età in cui va svezzata una cocorite, infatti, è essenziale creare un ambiente favorevole per il pulcino, aiutando i suoi genitori a prendersi cura di lui.
Ad esempio si potrebbe creare un buon nido artificiale di legno e riempirlo con il materiale di nidificazione: fiocchi d'avena o trucioli di legno scuro. Ma non solo, perchè le cocorite adulte cercano di tenere puliti i propri cuccioli e, quindi, non appena cominceranno ad avere le prime piume si può cominciare a pulire il nido in maniera regolare.
La fase dello svezzamento
A che età va svezzata una cocorite si comprende quando il pulcino comincia pian piano ad uscire dal nido. Infatti, non appena comincerà a gironzolare nella gabbia dove è stato riposto il nido, si può procedere con l'inserimento di un piattino per il cibo e uno per l'acqua all'interno della gabbia.
Il piccolo comincerà a mangiare dal piattino e, nonostante il processo avvenga in maniera naturale, è importante controllare che il pappagallino mangi e cresca regolarmente. Lo svezzamento è da ritenersi concluso non appena verrà notato che gli adulti non nutrono più i propri cuccioli per circa una settimana. Nel caso in cui non ci siano esemplari adulti di cocorita, si intuisce che lo svezzamento è concluso quando la cocorita riuscirà a spezzettare i semi e a riempire correttamente il proprio gozzo.
Una volta raggiunta l'età in cui va svezzata una cocorite si consiglia di inserire gradualmente: pastroncino all'uovo, estrusi, grit, semi o osso di seppia poichè molto ricco di calcio. Una volta terminato il periodo dello svezzamento è molto importante integrare una dieta ricca di frutta e verdura fresche. Cercando di evitare pomodori e patate, i vegetali più idonei sono quelli ricchi di vitamina A come ad esempio carote o broccoli.
Nel cambio della dieta è molto importante non eliminare improvvisamente il cibo fornito durante il periodo dello svezzamento per evitare che la cocorita rifiuti il nuovo pasto. Un altro alimento da integrare è, poi, il pellet. Esso può essere mescolato al mangime affinchè la cocorita si abitui al nuovo sapore. In caso di obesità, infine, il miglio è l'alimento migliore.