Mutuo: tutto quello che c’è da sapere prima di accenderne uno

Il mutuo è uno dei più gravosi impegni finanziari che la maggior parte delle persone si assume nel corso della propria vita. Che si tratti dell’acquisto della prima casa, di una ristrutturazione o di un finanziamento, il mutuo gioca un ruolo importante nella parte finanziaria della nostra vita.

Il mutuo, infatti, è una sorta di prestito a breve, medio e lungo termine che viene rimborsato nel tempo con gli interessi. Il tasso di interesse si basa sul rischio associato alla personale storia creditizia. Il tasso di interesse e l’importo del pagamento mensile dipendono da diversi fattori, tra cui la scelta fra la tassazione fissa e variabile, l’importo che il creditore è disposto a prestare e il tempo di dilatazione del prestito.

Gli istituti di credito prenderanno in considerazione anche il nostro reddito mensile, la somma risparmiata per l’anticipo e le altre spese, compresi i costi di gestione. È possibile ottenere un tasso d’interesse e un importo di pagamento mensile più bassi versando una somma maggiore per l’acconto.

Tipi di mutui

I mutui hanno diverse caratteristiche e conoscerle è importante prima di sceglierne uno. Il tipo di mutuo migliore per noi dipenderà dall’attuale situazione finanziaria e da altri fattori che influiscono sull’approvazione del mutuo.

Chi acquista una casa per la prima volta o deve effettuare una ristrutturazione strutturale può anche beneficiare di programmi ipotecari speciali pensati appositamente per questo tipo di transazione. Quando l’importo del mutuo non è molto alto si tende a parlare di finanziamenti, i quali sono determinati da un breve tempo di dilazione a fronte di un piccolo importo richiesto.

Il mutuo a tasso fisso prevede un tasso d’interesse fisso per l’intera durata del prestito, che può arrivare fino a 30 anni. I mutui a tasso fisso sono popolari perché offrono tranquillità e prevedibilità, in quanto si conosce l’importo della rata mensile e l’importo che si andrà a pagare.

Anche i mutui a tasso variabile prevedono un importo fisso da pagare ogni mese, ma il tasso di interesse può aumentare o diminuire in un determinato momento. I mutui a tasso variabile sono una buona opzione se si desidera un importo iniziale di pagamento mensile più basso e un tasso di interesse iniziale più basso. A seguito di fattori economici nazionali e internazionali il tasso variabile può aumentare in maniera cospicua la rata del mutuo per cui prima di scegliere questo tasso è meglio considerare la propria solvibilità.

Proprio a causa di questa possibile oscillazione improvvisa del tasso variabile esiste un altro tipo di mutuo: il mutuo fisso rinegoziabile. Si tratta di una tassazione fissa per il primo periodo di pagamento ma prevede la possibilità di rinegoziare passando a un tasso fisso oppure a uno variabile.

Quanto si paga per un mutuo?

L’acconto, il tasso d’interesse e la situazione finanziaria determinano l’importo della rata mensile. Più alto è l’importo dell’acconto, minore sarà l’importo totale del mutuo. Anche il tasso di interesse iniziale può influire sul costo totale del mutuo. Se si sceglie un mutuo a tasso variabile, il tasso di interesse può variare e aumentare nel tempo, con conseguente aumento del pagamento mensile.

Prendiamo come esempio la tassazione proposta dall’istituto di credito ING. A cambiare nei vari tipi di mutui è la tassazione rilevata nei valori TAN e TAEG.  Il tasso variabile è quello che presenta una percentuale più bassa, il TAN è del 1,77% il TAEG è del 1,88%. Come abbiamo più volte sottolineato, però, un cambio di situazione economica mondiale potrebbe alzare anche di molto i tassi di interesse.

Il secondo tipo di tassazione più vantaggiosa è quella fissa. Il TAN è del 3,45% il TAEG è del 3,61%. La meno vantaggiosa, in termini di tasso di interesse, è l’opzione fissa rinegoziabile, la quale presenta un il TAN del 3,53% mentre il TAEG è del 4,01%.

Prima di iniziare a cercare un mutuo, pertanto, sarà necessario raccogliere tutte le informazioni finanziarie possibili per facilitare il processo. Inoltre, dovremo conoscere la nostra attuale situazione finanziaria e avere un’idea chiara di quanto possiamo permetterci al mese per il mutuo.

Chi acquista una casa per la prima volta può trarre vantaggio dalla collaborazione con un istituto di credito ipotecario, il quale può aiutarci a ottenere l’approvazione per un buon mutuo e a evitare gli errori più comuni.

Possiamo anche scegliere un istituto di credito online per richiedere un mutuo: di solito propongono dei tassi più vantaggiosi perché non sono gravati dai costi di gestione di una sede fisica.