Restauro infissi in legno, quanto conviene

Un intervento di ristrutturazione di un’abitazione o di un edificio può rappresentare l’opportunità per un restauro di tanti elementi, dalle mura ai serramenti. E proprio in questa occasione che è possibile anche scegliere di sostituire questi ultimi e magari far inserire dei nuovi. L’installazione di eventuali infissi in pvc a Roma o ovunque deve essere una scelta ben ponderata, considerando le caratteristiche di questo materiale, e deve essere effettuata da società specializzate e professionali, come ad esempio A&P Infissi.

Tuttavia dubbi potrebbero sorgere nel caso particolare in cui si voglia restaurare un’abitazione vecchia, in cui vi siano degli infissi altrettanto datati e magari anche in legno. Quanto conviene effettuare un restauro di infissi in legno e poi come e quando decidere di eseguirlo nel caso? Cerchiamo di dissipare questi dubbi e fornire informazioni che possano essere utili a coloro che intendono effettuare un’operazione simile.

La convenienza di un lavoro di questo genere

Il ristrutturare una casa o un edificio antico può rappresentare una spesa considerevole per i loro proprietari, tuttavia è anche un’opportunità di investimento e recupero di valore per la stessa struttura. In questo modo essa riacquisterà nuovo pregio, non solo per chi la possiede ma anche per l’intera realtà locale. 

Dal punto di vista pratico, invece, nel corso del tempo, il legno tende a degradare e quindi gli infissi non sono più efficienti nel mantenimento del calore e quindi i costi per il riscaldamento tendono ad incrementarsi. Un ulteriore caratteristica di questo materiale, oltre che una ridotta dispersione termica, è la sua traspirabilità, utile nei mesi freddi dell’anno, e la sua bellezza estetica. Questi sono tutti fattori che depongono a favore della convenienza di un restauro di tale genere, tenendo presente tuttavia l’elevato costo economico richiesto.

Come e quando effettuare un intervento di restauro

Un primo segnale che evidenzia la necessità di un intervento sugli infissi in legno è fornito da eventuali crepe presenti sulla vernice posta su questo materiale. Il degrado di tale vernice infatti può rendere vulnerabile il legno agli effetti negativi degli agenti atmosferici, all’umidità e ai parassiti e quindi provocare deterioramento ed il rapido marcimento dell’infisso.

Per bloccare questo peggioramento è necessario quindi un carteggio manuale, più delicato nei confronti del legno rispetto all’uso dei solventi. Effettuata tale operazione, si può poi passare nuovamente una vernice adeguata al tipo di materiale che si sta restaurando, in modo da ripristinare una pellicola protettiva sull’infisso. In seguito, comunque, è sempre utile effettuare periodicamente della manutenzione dello stesso, magari pulendo il legno ed eseguendo ulteriori ritocchi di vernice.