A cosa serve la gommalacca per il legno e come si usa
Per la cura e il trattamento dei nostri mobili in legno dobbiamo effettuare una corretta manutenzione periodica, tramite appositi prodotti che ne preservano la bellezza e l’integrità nel tempo.
Cos’è la gommalacca
Tra i vari prodotti per la cura del legno troviamo la gommalacca. La gommalacca è una sostanza naturale, derivata da un insetto, la Kerria Lacca. Viene prodotta tramite la secrezione che emette la femmina di questo insetto per proteggersi. La produzione della gommalacca vede nascere veri e propri allevamenti di questo insetto. La gommalacca per il legno viene usata da secoli come vernice di protezione su mobili, strumenti musicali e altri oggetti lignei, sui quali crea uno strato di rivestimento lucido e che resiste all’acqua.
Come si usa la gommalacca per legno
Per applicare la gommalacca per il legno ci vogliono conoscenze di base nella verniciatura e gli strumenti giusti di lavoro. Prima di applicare la gommalacca per il legno si deve preparare la superficie da trattare, la quale deve risultare pulita e senza imperfezioni, grassi o cere. Altrimenti si deve procedere prima a carteggiarla con carta vetrata da legno. La gommalacca potrebbe essere troppo densa, in tal caso la si può diluire con alcool denaturato. Possiamo poi procedere con l’applicazione, tramite un pennello morbido o un tampone, seguendo le venature del legno e in modo uniforme su tutta la superficie da trattare. Lasciare asciugare per almeno 24 ore, fino quando non sarà completamente asciutta. Se serve si può ripetere tale applicazione. Infine passiamo a carteggiare con una paglietta fine e lucidare la superficie con una stoffa per pulirla e creare una finitura lucida.
Gommalacca pronta all’uso
Nei migliori negozi di articoli da pittura e vernici per legno, anche online, possiamo trovare la gommalacca pronta all’uso. Si tratta di confezioni di gommalacca per legno per le quali non serve la diluizione con alcool, perchè sono vendute già diluite.
Questa vernice è adatta a tutti i tipi di legno e può essere applicata con rullo, con pennello o tampone. La superficie da trattare deve essere levigata e pulita per potere iniziare a stendere la gommalacca. Si possono dare una o due mani di verniciatura, a seconda delle esigenze del legno.
Gommalacca a pennello
Come abbiamo precedentemente visto, si può stendere la gommalacca a pennello o a tampone. Col pennello è più facile e veloce da stendere, col tampone si fa un lavoro più lungo e complesso, però facciamo penetrare più in profondità la gommalacca, che va a sigillare al meglio le crepe o le fessurazioni del legno. Si può anche procedere prima col pennello, e una volta finito e carteggiato si passa a utilizzare il tampone, che migliora la lucidatura a pennello. Dopo aver dato una prima mano a pennello e carteggiato, si può passare la superficie lignea con un tampone imbevuto di gommalacca. Ovviamente la finitura del legno dipende dal nostro gusto personale, ma soprattutto dallo stile del mobile che andiamo a verniciare, e anche se si tratta o meno di un mobile d’epoca. Avremo così mobili e strutture di legno che saranno protette al meglio da graffi, usura, dall’umidità e dall’acqua. Inoltre la gommalacca per legno crea una finitura molto lucida che va a migliorare l’aspetto del legno e lo rende bello e come nuovo.