Problemi di perdite di acqua a Milano?

Problemi di perdite di acqua a Milano?

Sospetti una perdita di acqua? Scopri che cosa fare

Uno dei motivi per cui si richiede l’intervento di un idraulico è la classica perdita di acqua. In questo articolo, vorremmo spiegarvi a cosa è dovuta la perdita e come eventualmente capire che cosa fare nell’immediato.

Non sempre è visibile la perdita di acqua: spesso, può capitare che qualche gocciolina scivoli nel lavandino, disturbando il sonno, ma a volte una perdita è totalmente “asintomatica”.

Come capire se c’è una perdita in questi casi, dunque? Quale è la prassi? Anzitutto, uno dei modi per accertarsi che vi sia una perdita è fare il confronto delle bollette degli ultimi mesi.

Quando la perdita di acqua non è visibile a occhio nudo, è purtroppo la nostra bolletta a “pesare” tanto. Qualora, dunque, vi fosse un importo più alto da pagare, la perdita è sicuramente non visibile e significa che un componente all’interno dell’impianto idraulico sta per cedere o ha ceduto.

Non dobbiamo aspettare troppo tempo: anzitutto, spenderemo molto di più. Dopotutto, la perdita di acqua la paghiamo sulla bolletta, ed è anche piuttosto cara. Inoltre, non dobbiamo sottovalutare anche il danno ecologico: l’acqua è un bene primario e prezioso, che non dobbiamo sprecare in nessun caso.

Come comprendere se c’è una perdita di acqua: i passaggi fondamentali

Purtroppo, per quanto si esegui una manutenzione annuale e si stia attenti allo stato dell’impianto idraulico, una perdita non è una faccenda “rara”. Tutt’altro! Può capitare a tutti. Di seguito, abbiamo pensato che potesse esservi utile comprendere quali sono i segnali “critici”.

  1. Se notate una costante diminuzione della pressione dell’acqua, è probabile che vi sia una perdita;
  2. Come abbiamo suggerito prima, anche un aumento della bolletta della fornitura idrica potrebbe essere un chiaro segno di perdita;
  3. Un altro segno abbastanza critico (e anche piuttosto grave!) è la presenza della muffa sui muri, sul pavimento o sul soffitto.

Qual è la prassi da seguire in questo caso, a parte rivolgersi al Pronto Intervento Idraulico?

Anzitutto, è importante che chiudiate tutti i rubinetti della casa. Dopodiché, il passo successivo è spegnere la caldaia, in modo tale da isolare la perdita e capire dove si trova.

In seguito, spegnete anche gli elettrodomestici che fanno uso di acqua e controllate anche i cassonetti dello scarico del bagno: quest’ultimi dovrebbero essere pieni.

Chiamare il Pronto Intervento Idraulico: come funziona questo servizio?

Adesso che avete chiuso tutto, l’ultimo passo è controllare il contatore. Se il contatore segna che l’acqua è in utilizzo, allora vuol dire che ci troviamo di fronte a una perdita e che dobbiamo assolutamente chiamare un idraulico a Milano.

Se avete una buona base di manualità e siete degli amanti del fai da te, potete provare a capire cosa non sta funzionando in modo corretto nel vostro impianto idraulico. Tuttavia, è un processo abbastanza rischioso, perché potreste rompere per sbaglio un componente.

In alcuni casi, la presenza di un idraulico vi aiuterà a comprendere che cosa non sta funzionando. Come funziona il Pronto Intervento Idraulico? Che cosa c’è da sapere a riguardo? Vi daremo qualche informazione, in modo tale da proseguire per questa strada.

Dopo esservi accertati della perdita, dovrete contattare il servizio clienti del Pronto Intervento Idraulico. Questo servizio, soprattutto nelle grandi città, viene garantito in modo continuativo, ovvero 24 ore su 24 e 7 giorni su 7.

Dopotutto, purtroppo, l’impianto idraulico potrebbe rompersi anche il giorno di Natale: certo, sarebbe problematico, ma una situazione di emergenza richiede un lavoro certosino e tempestivo. Al servizio clienti, dovete riportare la situazione, ovvero che cosa è successo e qual è l’emergenza.

L’idraulico arriverà il prima possibile in casa vostra e risolverà il problema con i suoi attrezzi e la conoscenza del settore.