Cartucce stampante: differenza tra originali, compatibili e rigenerate

Le stampanti, in particolare i modelli a getto d’inchiostro pensati per uso domestico (che poi sono di gran lunga i più diffusi), hanno spesso prezzi molto accessibili, i problemi però arrivano al momento di dover sostituire le cartucce, in alcuni casi potrebbe sembrare più conveniente cambiare direttamente stampante. Le cartucce originali, di noti brand, come ad esempio HP o Canon, garantiscono una qualità molto alta, ma hanno costi che possono incidere non poco sulle finanze di una comune famiglia, alle prese con bollette sempre più salate e tante altre spese.

Cartucce Stampanti: come scegliere

Non ci sono però solo le cartucce di marca. Le cartucce originali, compatibili e rigenerate sono tre tipologie che vano conosciute un po’ meglio, così da capire quali possono adattarsi alle proprie esigenze, facendo in molti casi, risparmiare potenzialmente anche parecchi soldi.

Sulle cartucce originali (quelle dei più noti brand) non c’è molto da dire. Si tratta di quelle realizzate dalla stessa azienda produttrice della stampante. In genere sono prodotti di ottima qualità, che garantiscono stampe ottimali, ma come detto sono in molti casi davvero costose.

Può essere conveniente acquistare quelle a lunga durata, con una maggiore quantità di inchiostro, costano parecchio, ma bisognerà sostituirle con minore frequenza. Anche sfruttare promozioni periodiche o acquistare dei pacchetti con più cartucce può far risparmiare qualcosa.

Bisogna poi anche capire di cosa effettivamente si ha bisogno, quanto si stampa e con che frequenza. Far seccare una costosa cartuccia di marca, per inutilizzo, è un vero peccato. Uno spreco e un danno al portafoglio e anche all’ambiente.

Il vero risparmio si ha con le cartucce compatibili, con le quali si può risparmiare fino all'80%, rispetto all'uso di quelle originali, senza significative rinunce sul fronte della qualità di stampa, in particolare se parliamo di comuni documenti (senza troppe pretese).

Alcuni ritengono che le cartucce compatibili possano, alla lunga, arrivare a rovinare la stampante, ma se si usano prodotti di qualità e ci si prende cura del dispositivo, ad esempio con un periodica pulizia di testine e ugelli, non si corrono rischi su questo fronte.

Una terza e spesso poco nota tipologia di cartucce per stampante sono quelle rigenerate. Si tratta di cartucce originali, che sono state ricaricate di colore, controllate e rimesse in commercio. Hanno una qualità molto vicina, se non identica a quella delle cartucce originali nuove, ma costano sensibilmente meno e possono quindi rappresentare un’alternativa decisamente interessante per chi cerca modi efficaci e smart per abbattere i costi di stampa in casa o in un piccolo ufficio.

Far quadrare i conti oggi è sempre più complicato per famiglie e piccole imprese e ogni opportunità per risparmiare, anche piccole cifre, va sempre attentamente valutata. Il mondo delle cartucce e dei consumabili in genere è molto vitale, con frequenti offerte e nuove opportunità e strumenti, tenersi adeguatamente informati, frequentando alcuni dei migliori siti di settore, può consentire di ottenere sconti e vantaggi e concretizzarsi in un risparmio non trascurabile.

Ormai, oltre a molti negozi tradizionali, come cartolerie o rivenditori di informatica, ci sono sia e-commerce generalisti che siti specializzati, che offrono accanto alle cartucce originali, delle migliori marche, anche alternative compatibili e rigenerale. Leggere le recensioni di altri utenti aiuta a farsi un’idea a individuare le migliori per le proprie esigenze e aspettative. Il risparmio sulla singola sostituzione di cartucce sarà sempre interessante, quello mensile o annuale sarà davvero significativo, in particolare come ovvio se si usa molto la stampante.