Iniziative solidali: anche in Italia sono i privati a darsi da fare
La solidarietà in Italia è stata sempre o quasi monopolizzata da grandi centri, vuoi di carattere religioso, vuoi invece diretta filiazione di organizzazioni private senza scopo di lucro. Lo spazio lasciato ai privati – fatto salvo ovviamente il ruolo di finanziatore – è stato sempre poco, al contrario di quanto invece avviene ad esempio negli Stati Uniti.
Oltreoceano le iniziative sono decisamente più orizzontali e permettono a piccoli privati, compatibilmente con i propri mezzi, di rivestire anche il ruolo di organizzatori.
Le cose stanno cambiando, pur lentamente, anche in Italia, dove grazie anche all’arrivo di una nuova cultura (e di nuove fondazioni) abbiamo finalmente iniziative solidali per privati in grado di offrire supporto a chi ne ha bisogno, nonché di aggregare chi ha particolarmente a cuore determinate situazioni e questioni.
Come si riuniscono gli italiani per fare del bene
In mille modi diversi. Non c’è ovviamente sempre una grande organizzazione alle spalle, anche se spesso comunque svolge il ruolo di collettore delle iniziative di liberi privati.
C’è chi organizza ad esempio cene e picnic solidali, con lo scopo di raccogliere, tramite le quote di partecipazione, denaro da destinare a diverse iniziative.
C’è chi organizza serate più importanti, in stile gala, sfruttando connessioni personali e professionali allo scopo di raccogliere capitali più importanti.
Inoltre c’è anche chi mette a disposizione la propria professionalità per sostenere iniziative oppure per offrire direttamente il proprio servizio a chi ne ha effettivamente bisogno.
Disponibili anche grandi iniziative, per obiettivi più importanti
Non mancano inoltre iniziative coordinate, che hanno portato alla realizzazione di grandi obiettivi, come l’ampliamento di reparti di pediatria (è recentemente avvenuto all’Ospedale Buzzi di Milano) o di altri tipi di strutture destinate appunto al sostegno di chi più ne ha bisogno.
I risultati ottenuti, anche in questo campo, sono decisamente importanti, segno che gli italiani, nonostante un perdurante momento di crisi, scelgono di continuare a fare del bene.
Per il futuro, iniziative ancora più articolate
La rinnovata cultura della solidarietà sarà foriera di novità importanti anche per il futuro. Nasceranno nuove iniziative, grandi e piccole, che da un lato saranno in grado di convogliare i capitali e le volontà di chi vuole rimanere al di fuori di certi circuiti, dall’altro renderanno il mondo della beneficenza e della solidarietà ancora più appetibili.
Staremo a vedere quali saranno le evoluzioni del mondo della solidarietà, tenendo conto anche di queste novità.
Per adesso la buona notizia è che si può essere coinvolti direttamente, raccogliere denaro per scopi particolarmente cari e soprattutto organizzarsi anche tra privati per iniziative che siano effettivamente benefiche per i destinatari.