Termoarredo in bagno: consigli su dove posizionarlo
Si tratta di una problematica veramente importante. Non è una questione trascurabile perchè occorre trovare la giusta posizione in modo tale che il bagno possa essere utilizzato in modo comodo e funzionale senza nessun ostacolo.
Con l’aiuto di un idraulico disponibile in zona Roma Centro, abbiamo visto alcune caratteristiche del termoarredo e di conseguenza ipotizzato i punti più idonei per l’installazione in bagno.
Consigli su dove installare il termoarredo
La miglior posizione per il termoarredo in bagno è sicuramente sopra il bidet perchè la porzione della parete in questione è libera dalla presenza di accessori come il porta salviette o specchi. Un posizionamento utile è a ridosso della doccia o della vasca perchè così si possono riscaldare teli e asciugamani.
Caratteristiche del termoarredo
La cosa importante da sapere è che poichè il bagno è un ambiente dalle dimensioni ridotte bisgona fare le scelte giuste per renderlo funzionale e per ottimizzare lo spazio a disposizione. Il termoarredo sostanzialmente p un calorifero e ha la funzione di riscaldare asciugamani e le salviette e anche se necessario di asciugarli.
Le posizioni preferibili per il termoarredo in bagno sono due: quella migliore è vicino alla vasca o alla doccia in modo da averli vicino e potersi asciugare con una piacevole sensazione di calore, se questo non fosse possibile l’alternativa è costituita dalla collcazione del medesimo sopra il bidet perchè normalmente si tratta di uno spazio libero.
Questo componente dell’arredo del bagno per la funzione che ricopre da’ una sensazione di piacevolezza soprattutto nella stagione invernale in quanto rende caldi asciugamani e salviette e la sensazione che si prova utilizzandoli quando si esce dalla doccia è veramente impagabile. La posizione del termoarredo deve essere pensata in base alle dimensioni del bagno che non possono essere mai eccessive salvo rari casi.
Le posizioni più consone sono quelle ricordate in precedenza. In ogni caso il termoarredo del bagno non deve andare a discapito della restante parte di questo importante ambiente della casa la cui funzionalità va preservata nella maniera più assoluta.
Tipologie di termoarredo
Sul mercato possiamo tre tipologie di termoarredo.
La prima è lo scaldasalviette che si può definire come un calorifero con tubi verticali e paralleli, su cui sono saldati dei tubi orizzontali e perpendicolari. In questo modo si possono appoggiare contemporaneamente sia gli asciugamani che le salviette che nello stesso tempo ottengono il medesimo benefico effetto di essere caldi e pronti all’uso. E’ la tipologia più diffusa e più acquistata.
La seconda tipologia è il termoarredo a pannello che è un radiatore composto da una lastra piana, il più delle volte realizzata in acciaio o alluminio. Sono prodotti dallo stile essenziale che vanno bene dove il design è molto semplice. La piastra liscia è un elemento a favore della pulizia.
L’ultima tipologia comprende tutti quei termoarredi dalla forma particolare riconoscibili perchè molto diversi da quelli tradizionali. Si tratta di prodotti molto decorativi che difficilmente si trovano nelle abitazioni private ma sono presenti negli show-room delle aziende.
Posizionare il termoarredo in un bagno piccolo
Per superare il problema delle dimensioni del bagno dove il termoarredo deve essere posizionato bisogna tenere conto che questo componente si può montare in quattro modi: verticale, orizzontale, a bandiera e ad angolo.
L’orientamernto verticale è quello più diffuso perchè si sviluppa in altezza e lascia spazio ad altri arredi. E’ questa lo soluzione migliore per risolvere i problemi di spazio. La soluzione orizzontale si sviluppa in larghezza e va presa in considerazione solo in alcuni casi e cioè in presenza di un bagno molto lungo.
I modelli a bandiera si montano di traverso alla parete, grazie ad attacchi laterali e/o a pavimento. Più raramente si trova un bagno con termoarredo a bandiera perchè serve solo in casi particolari.