Trovare un cellulare usato: vantaggi e svantaggi nell’acquisto di uno smartphone usato

La tecnologia è parte integrante della nostra vita ed è del tutto normale vedere tra le mani dei passanti smartphone di ogni tipo e brand. L'acquisto di questi dispositivi a volte è dettato più da una questione di immagine che di esigenze: si preferisce comprare il modello all'ultimo grido perché ''ce l'hanno tutti'' o perché ''ha la fotocamera migliore'', sorvolando su quelle che possono essere le specifiche hardware e software. Eppure non sempre l'acquisto di uno smartphone nuovo è possibile a causa dei prezzi che raggiungono i modelli di punta delle aziende, gli esempi più lampanti sono l'iPhone X per casa Apple e il Samsung Galaxy S9 per Samsung. Alcuni scelgono il metodo rateizzato delle offerte che i vari operatori telefonici propongono presso i loro punti vendita pur di accaparrarsi i cellulari più gettonati ma rimanendo così vincolati per un periodo di tempo anche di due anni con impossibilità di recesso o trovandosi a dover pagare un'ammenda in caso di disgiunzione dalla compagnia, con conseguente restituzione del dispositivo. Un'altra soluzione che ultimamente ha avuto un vero e proprio boom è rivolgersi al mercato dell'usato. Comprare un dispositivo elettronico di seconda mano non è più considerata una scelta azzardata e infima così come non è più prerogativa di chi non ha abbastanza soldi in tasca. Il motivo principale è sicuramente la possibilità di accaparrarsi gli smartphone di ultima generazione a prezzi molto vantaggiosi: con un po' di fortuna è possibile imbattersi in dispositivi venduti nuovi in un range di prezzo che varia tra i quattrocento e i mille euro circa a seconda del modello e pagarli dai cento euro fino anche alla metà in meno rispetto al prezzo originale. Un altro dei motivi per cui si decide di comprare un cellulare usato è per una scelta eticamente corretta. L'incremento nella produzione di apparecchiature elettroniche ha comportato un aumento dei RAEE (rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche) che risultano di difficile smaltimento; se si acquista uno smartphone usato si da un contributo nel proprio piccolo alla tutela dell'ambiente e alla lotta contro lo spreco. Ancora, il terzo motivo e vantaggio nell'acquistare dispositivi mobili usati è la qualità, benché possa sembrare un'affermazione azzardata. Per comprenderne il significato bisogna spiegare la differenza tra usato e ricondizionato o rigenerato. Quando si parla di usato, ci si riferisce a smartphone venduti da utenti che necessitano di disfarsene per motivi piuttosto variabili e a volte l'unica garanzia è fidarsi della parola del venditore. Nel caso di dispositivi rigenerati o ricondizionati, ci si riferisce a smartphone che vengono ritirati dalle grandi aziende o punti vendita specializzati: essi sono strumenti usati, a volte anche danneggiati, che vengono sottoposti a un attento processo di riqualifica attraverso diversi passaggi quali controllo e sostituzione di parti non funzionanti, trattamenti estetici di chassis e vetro per rimuovere segni, graffi o ammaccature, sostituzione della batteria e infine controllo software grazie al quale i cellulari sono ripristinati allo stato ''di fabbrica'' ed eventuali errori di sistema vengono eliminati. Il risultato è uno smartphone che verrà rimesso in vendita in condizioni pari al nuovo ma ad un prezzo nettamente inferiore rispetto al nuovo. Ragion per cui, qualora si scegliesse di acquistare un prodotto rigenerato o ricondizionato, non ci si dovrà preoccupare molto della qualità anche perché quasi sempre questi articoli sono venduti comprensivi di garanzia che varia dai sei, otto mesi fino ad arrivare anche a dodici mesi. I prodotti ricondizionati stanno lentamente diventando la normalità ed è possibile reperirli in quasi tutti i punti vendita, sia fisici che virtuali. Se invece si sceglie di intraprendere l'acquisto di un cellulare di ultima generazione ''usato'' e non ricondizionato, bisogna ricordarsi che si tratta di trattative tra privati e i vantaggi sono ben pochi rispetto alle insidie che una transazione conclusa in maniera incauta può nascondere. È vero che si risparmia e molta gente tende a sbarazzarsi di top di gamma per diversi motivi quali il bisogno di monetizzare o un acquisto doppio, rendendoli facilmente reperibili. È sufficiente esplorare le molte inserzioni pubblicate su siti di compravendita o i vari social media affollati di gruppi e pagine riguardanti la vendita di prodotti usati. Gli svantaggi che derivano da un acquisto superficiale di uno smartphone usato sono diverse: malfunzionamenti hardware e/o software non comunicati dal venditore; copie contraffatte, esteticamente uguali in tutto e per tutto agli originali ma con un sistema operativo obsoleto o completamente diverso (presunti iPhone venduti con OS Android). Un' altra sgradita sorpresa riguarda la vendita di telefoni rubati o vincolati da contratti di rateizzazione come quelli proposti dagli operatori telefonici: è molto probabile che il dispositivo venga bloccato poco tempo dopo l'acquisto, facendo illudere inizialmente l'acquirente che funzioni senza problemi. Per evitare queste spiacevoli sorprese è necessario innanzi tutto risalire al codice IMEI del telefono e verificarne la validità attraverso uno dei tanti siti che si occupano di pubblicare le ''liste nere'' dei dispositivi non sicuri o bloccati. Ispezionare il dispositivo di persona e testarlo, inoltre, è il modo più sicuro per verificarne lo stato e le funzionalità. Per concludere, è vero che l'acquisto di smartphone di seconda mano non renderà il vostro portafoglio completamente leggero ma è bene affidarsi ai giusti canali d'acquisto.