
Tutto sui rifiuti
Innanzitutto, partiamo dalla definizione dei rifiuti, sui quali si sa molto poco. Per rifiuti, s’intendono tutte quelle sostanze o quegli oggetti che derivano da attività umane o da cicli naturali, e di cui il detentore decide di disfarsene, avendo l’obbligo o meno. I rifiuti vengono classificati in due principali categorie: i rifiuti pericolosi e non pericolosi, secondo le caratteristiche, e i rifiuti urbani e speciali, secondo l’origine.
Differenze tra rifiuti speciali, urbani e speciali pericolosi
Come accennato nel paragrafo precedente, esistono due grandi categorie di rifiuti; la differenza tra le due non sta tanto nelle caratteristiche chimiche o fisiche quanto nella loro origine, se da uno stabilimento produttivo, da un’abitazione o altro.
I rifiuti speciali sono tutti quei rifiuti che derivano da attività produttive di industrie e aziende, gestiti e smaltiti da aziende autorizzate allo smaltimento. Esistono tantissime aziende, come anche Nieco, che si occupano appunto, anche dello smaltimento dei rifiuti speciali a Roma.
I rifiuti urbani invece, sono quelli che derivano da luoghi adibiti ad abitazioni civili e sono gestiti dalla pubblica amministrazione in base ai contributi fiscali.
Vengono invece definiti rifiuti speciali pericolosi, se al loro interno è possibile trovare un’elevata concentrazione di sostanze inquinanti. E’ necessario trattare questo genere di rifiuti al fine di ridurre la loro pericolosità e cercare di renderli il più innocui possibile.
Tra i rifiuti pericolosi, è possibile trovare:
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Lana di roccia;
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Vernici;
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Amianto;
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Siti contaminati;
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Medicinali;
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Traversine ferroviarie;
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Materiali da brucio;
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Stracci e barattoli.
Gestire i rifiuti speciali non è affatto semplice; è necessario svolgere anche la più piccola delle attività seguendo alla lettera la normativa vigente e avere il massimo rispetto dell’ambiente circostante.
Nieco
Come accennato nel paragrafo precedente, un’impresa che si occupa anche dello smaltimento e del trattamento dei rifiuti speciali a Roma, è Nieco. Quest’ultima basa tutta la sua attività su un semplice ma dannoso fenomeno tipico dei nostri giorni: il consumismo.
E’ abitudine ormai per noi, ogni giorno, gettare via oggetti su oggetti che solo perché sono arrivati al termine del loro ciclo vitale, non riteniamo più necessari. Il problema è che a volte ci disfiamo di questi prodotti in modo sbagliato, non pensando magari alle potenziali risorse economiche presenti in essi o all’impatto che hanno sull’ambiente. Ecco perché è fondamentale il lavoro di imprese come Nieco!
Quest’azienda è attiva dal 1997 e il suo obbiettivo, è quello di accertarsi che i rifiuti vengano gestiti nel modo più corretto, focalizzando l’attenzione sull’economicità delle soluzioni e della salute dell’ambiente